Nelle prime due settimane di luglio su venti punti monitorati, due risultano da bollino rosso, con presenza dell'alga 'molto abbondante'. Si tratta dell'hotel Riva del sole a Giovinazzo (1 milione 981mila cellule a litro sul fondale) e Torre Canne di fronte al faro (quasi 7 milioni, sempre sul fondale). Bandierina arancione (presenza abbondante) sul fondale e gialla (in superficie) per il lido Trullo (a Bari) e la Forcatella (nel Brindisino). Leggera presenza anche a Baia d'Argento (Taranto). Modesta invece nella zona del lido Lucciola (Bari) e Porto Badisco (Lecce).
Gli effetti dell'alga si fanno sentire soprattutto sui soggetti più fragili, come i bambini. Il rischio per chi viene a contatto con l'ostreopsis è di incorrere in riniti, faringiti, laringiti, bronchiti, febbre, dermatiti, congiuntiviti. Il pericolo aumenta dopo le mareggiate, che contribuiscono a formare l'effetto 'aerosol marino' e quindi
alla diffusione della tossina nell'aria. Per far fronte ai sintomi, l'Ordine dei medici ricorda ogni anno che è meglio evitare l'assunzione di antibiotici. "Bisogna valutare caso per caso - rimarcano gli specialisti - possono bastare banali antipiretici, ma potrebbe anche servire l'intervento del cortisone, se sopraggiungono infezioni a carattere batterico"
Fonte: Repubblica
0 Response to "Sulla costa pugliese torna l'alga tossica: bollino rosso"
Posta un commento